Precari sanità, Frattura: 300 contratti prorogati al 30 giugno. Da gennaio via libera alle stabilizzazioni

Precari sanità, Frattura: 300 contratti prorogati al 30 giugno. Da gennaio via libera alle stabilizzazioni
Precari sanità, Frattura: 300 contratti prorogati al 30 giugno. Da gennaio via libera alle stabilizzazioni

Campobasso, 6 dicembre 2017 - "Fatte salve le procedure in corso per circa 300 unità, procediamo a partire dal gennaio 2018 con le stabilizzazioni nel rispetto del decreto legislativo Madia che prevede la stabilizzazione automatica per tutti coloro che hanno i requisiti. Il calendario sarà fissato nel corso di un nuovo incontro già programmato per il prossimo 22 gennaio.

Nelle more della conclusione, autorizziamo l'Asrem alla proroga dei contratti in essere per tutti i precari al 30 giugno prossimo e, sin da ora, autorizziamo la stessa Asrem ad una eventuale nuova proroga al 31 dicembre 2018 laddove le procedure non dovessero essere completate". Così il presidente della Regione Molise e commissario ad acta per la sanità, Paolo di Laura Frattura, al temine degli incontri svolti negli ultimi due giorni a Palazzo Vitale a cui hanno partecipato anche il direttore generale della Salute, Lolita Gallo, il direttore generale dell'Asrem, Gennaro Sosto, e le organizzazioni sindacali di categoria.

Incontri che hanno portato alla sottoscrizione dei protocolli per l'area medica, quella sanitaria non medica e il comparto "Esprimo soddisfazione per il risultato raggiunto - prosegue Frattura -, e per aver rispettato gli impegni assunti.  Voglio sottolineare che tutto questo si conclude grazie all'impegno del direttore generale della Salute, Lolita Gallo, del direttore generale dell'Asrem Gennaro Sosto, delle loro rispettive strutture, e grazie alla condivisione dei sindacati. Un particolare ringraziamento va ai lavoratori che per anni, senza alcuna certezza di stabilizzazione, si sono continuati ad impegnare affinché la sanità molisana potesse erogare servizi ai cittadini".

 
 
 
 
 
 
 
 

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO