"La linea che le Regioni hanno scelto per cambiare le pesanti misure previste in Finanziaria è quella che il Presidente Michele Iorio ha prospettato fin dall'inizio evidenziando le diverse esigenze di ogni singola realtà territoriale".
Lo dichiara il Consigliere regionale Nicola Eugenio Romagnuolo, che condivide e sostiene l'impegno di Iorio nel portare avanti una battaglia per la tutela dei diritti dei cittadini in sede di Conferenza delle Regioni.
Secondo Romagnuolo, "i tagli e gli interventi previsti dal Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, rappresentano un fatto grave per la gestione del territorio e dei servizi ai cittadini che non possono essere mortificati da una Finanziaria ingiusta e sproporzionata tra i diversi livelli di Governo".
"Una manovra - osserva - che si abbatte sugli Enti locali e non consente agli stessi di esercitare senza disagi deleghe e competenze".
Com'è noto, Il Presidente Iorio aveva già sottolineato, in relazione al deficit sanitario, le specificità delle regioni, come il Molise, rispetto alla situazione generale, e per questo aveva chiesto al Governo di rivedere la Manovra per venire incontro alle richieste di ogni singolo territorio.
"All'inizio - fa notare Romagnuolo - quella del Presidente era un'unica voce, che poi è diventata unanime con l'approvazione di un documento da parte di tutte le Regioni che respingono le misure del ministro Tremonti, pur ribadendo la disponibilità a collaborare per risanare i conti pubblici".
"Sono sicuro - conclude - che grazie all'impegno di Iorio e dei Presidenti delle altre Istituzioni regionali arriveranno presto risposte positive dal Governo nazionale".