Bollettino Ufficiale, il cartaceo va in pensione

Fra gli argomenti  all'esame del Consiglio regionale nella seduta del Consiglio regionale del 29 giugno, vi  è anche la Proposta di Giunta regionale riguardante l'adozione del Regolamento regionale per la realizzazione e la diffusione del Bollettino Ufficiale della Regione Molise - pubblicato fin qui su carta e per via telematica - e che, d'ora innanzi, dovrà avvenire in formato esclusivamente digitale.
 
Lo ha stabilito una precedente Legge regionale, la numero 1 del 13 gennaio dello scorso anno, che ha previsto, oltre all'obbligatorietà del digitale e alla predisposizione di un apposito Regolamento, il riconoscimento del valore legale a tutti gli atti che in esso saranno pubblicati. La digitalizzazione, naturalmente, ha comportato a monte la predisposizione di uno specifico ed articolato piano di lavoro che ha analizzato i diversi aspetti operativi connessi alla digitalizzazione.
 
Sono state valutate, tra l'altro, le modalità di invio elettronico degli atti destinati alla pubblicazione, la diffusione del protocollo informatico  e della firma digitale, le strutture hardware e software per la composizione, la capacità della rete telematica ad assicurare una tempestiva divulgazione del Bollettino, le risorse umane e le corrispondenti qualifiche professionali da destinare alla realizzazione dell'iniziative, i poteri del direttore responsabile.

Il lavoro preparatorio ha coinvolto anche la Molise Dati, la società informatica regionale  che dovrà provvedere a tutti gli aspetti connessi alla realizzazione del nuovo formato. Le nuove modalità operative sono state raccolte in un apposito manuale tecnico che costituisce lo strumento di riferimento per tutte le amministrazioni pubbliche e private che dovranno pubblicare i propri atti sul Bollettino Ufficiale.

Nella Proposta di Regolamento è stata inserita una norma transitoria che, nelle more della piena operatività del sistema di digitalizzazione, assicurerà comunque la pubblicazione del Bollettino Ufficiale secondo le attuali modalità cartacea e telematica.