Misure a superficie, campagna 2016: pubblicati i bandi

Facciolla: "Un Piano di Sviluppo Rurale che tiene conto delle esigenze del nostro territorio ed improntato alla ricerca, alla cooperazione ed all'innovazione"
Facciolla: "Un Piano di Sviluppo Rurale che tiene conto delle esigenze del nostro territorio ed improntato alla ricerca, alla cooperazione ed all'innovazione"

Approvati i bandi per gli indennizzi a superficie inerenti le Misure 10, 11 e 13 delPSR Molise 2014/2020.
Adarne notizia sono il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura el'Assessore al ramo, Vittorino Facciolla, sottolineando l'importanza deisuddetti bandi riguardanti la concessione di incentivi (sotto forma diindennizzi) alle aziende agricole che adottano pratiche  agro-climaticoambientali e di agricoltura biologica, nonché alle aziende che operano in areemontane.
Aperti,altresì, i termini di presentazione delle domande di pagamento relativi allaconferma degli impegni agro-ambientali e biologici già assunti a valere sia sull'attualeprogramma sia sul precedente, compreso il ritiro ventennale dei seminatividalla produzione, oltre che per gli indennizzi riferiti ai mancati redditi inriferimento agli impianti forestali finanziati con le precedentiprogrammazioni.
Il termine ultimo per la presentazionedelle istanze, come da regolamento, è fissato al 16 maggio 2016.  Le domande di aiuto devono essere compilateutilizzando la specifica procedura informatica messa a disposizione da Agea sulportale Sian, specificando che si tratta di domande di conferma. Ciascunrichiedente, nello stesso anno, non può presentare più domande di sostegno avalere sulla stessa Misura.
"Un Piano di Sviluppo Rurale che tiene contodelle esigenze del nostro territorio ed improntato alla ricerca, alla cooperazioneed all'innovazione- commentano il presidente e l'assessore, sottolineandola celerità con la quale l'amministrazione regionale sta man mano procedendoall'attivazione dei nuovi bandi del PSR 2014/2020.
"In questo caso, nello specifico, si trattadi interventi volti a valorizzare e preservare gli ecosistemi connessiall'agricoltura e alla silvicoltura, migliorare il rapporto agricoltura-ambiente per così favorire strategie imprenditoriali che puntino ad unacompetizione multidimensionale e andare incontro alle esigenze degliagricoltori di aree montane e svantaggiate dove altitudine, pendenza e climacostituiscono ostacoli naturali ad un'attività agricola che rappresenta unarisorsa importante per la biodiversità e per la vitalità dei territori".

 

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