A conclusione della sessione della IX Commissione Nazionale delle Regioni e dell'incontro svoltosi il 25 marzo 2015 con il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, il Sottosegretario di Stato Teresa Bellanova, i Direttori Generali Ugo Menziani (ammortizzatori sociali),Salvatore Pirrone (politiche attive) e i responsabili tecnici del Ministero, trasmetto alla vostra attenzione alcuni materiali istruttori inerenti parte deitemi affrontati.
Sulla legge di riforma n.183/2014 (JOBS ACT) il Ministro ha indicato i tempi operativi per l'entrata in vigore dei due decretiattuativi già adottati e l'iter procedurale degli altri decreti che muterannoradicalmente il funzionamento e l'assetto delle politiche attive e del mercatodel lavoro nel nostro paese.
Il Ministro ha confermato che entro la prima metà di aprile sarà pubblicato un Decreto Interministeriale con uno stanziamento di 500 milioni prelevati dai fondi strutturali europei non spesi 2007-2013 delle regioni Sicilia, Calabria e Sardegna, con cui si procederà ad assicurare ilpagamento delle casse in deroga e delle mobilità in deroga per tutto il 2014.
Sul 2015 il Ministro Poletti ha confermato che gliappostamenti di bilancio della Legge di Stabilità sono sufficienti a coprire ilfabbisognoe si è soffermato sullacelerità dell'azione di Governo su un punto molto delicato che in passato avevaregistrato ritardi e tensioni.
Sul riordino dei Centri per l'Impiego e sul Piano Garanzia Giovani il Ministro ha rinviato ad incontri bilaterali specifici trasingole regioni e Ministero per acquisire gli orientamenti dei territori everificare congiuntamente come superare le criticità procedurali che si sonodeterminate.
Il Coordinatore della IX Commissione, l'Assessoredella Regione Toscana, Gianfranco Simoncini, prima e gli altri Assessori della Sicilia, del Molise, dell'Abruzzo, del Veneto, del Lazio e delle Marche, hanno evidenziato la necessità di adottare un decreto di preassegnazione dei fondiper gli ammortizzatori sociali in deroga per il 2015, hanno chiesto al Governo in via preliminare di capire chi paga il personale delle Province che operano nei Centri per l'Impiego nelle more dell'istituzione dell'Agenzia Nazionale per l'Occupazione, e hanno sollecitato chiarimenti su alcune criticità procedurali connesse con l'attuazione del Piano Garanzia Giovani causate da complessità amministrative europee e nazionali che non aiutano le attività dei territori. Su queste ultime tematiche il Ministro ha acquisito l'impegno di proseguire leistruttorie con gli incontri bilaterali rinviando all'esito di tali confrontiun ulteriore incontro sulle problematiche sollevate.
Distinti saluti.