"Presentata in X Commissione la situazione di crisi industriale nel distretto produttivo Campochiaro- Venafro". Importanti decisioni sono state assunte direttamente dal Vice Ministro De Vincenti con l'impegno ad attivare strumenti quali "accordi di programma" per mettere in campo risorse finanziarie ed interventi per la reindustrializzazione del distretto Boiano-Venafro.
Entro fine mese il Ministero convocherà la Regione e gli altri enti locali per iniziare il percorso istituzionale e giungere all'approvazione di questo importante accordo per il futuro dei distretti produttivi di Campochiaro e Venafro, duramente colpiti dalla crisi occupazionale. Il settore tessile, la filiera avicola e quello metalmeccanico, rappresentano, per la nostra Regione, i comparti più importanti dell'economia molisana in termini di fatturato, competenze e occupazione.
Necessario è, dunque, ottenere da parte del Governo le giuste misure di sostegno capaci di aiutare la nostra economia a risollevarsi da questo momento di recessione socio-economica rilevabile nelle aree individuate e evidenziate al Ministero dello Sviluppo Economico. In questo modo si riesce a dare una risposta adeguata alle emergenze occupazionali manifestate dal tessuto produttivo della nostra regione che ha bisogno di azioni forti, finalizzate a rimettere in moto i processi di sviluppo competitivo e nuovi investimenti produttivi che possano creare lavoro. Per i giovani, in modo particolare ma anche per favorire il reinserimento dei lavoratori che negli ultimi mesi, si sono visti espulsi dal mercato del lavoro senza grandi prospettive di trovare nuovi impieghi. Se qualche risposta si attendeva, c'è stata, e mi sembra giusto dare atto dell'impegno di chi si è prodigato, fin dal dal primo momento, a che il Molise non restasse dimenticato.
Tra questi la nostra delegazione parlamentare, composta dall'On. Danilo Leva, dall'On. Laura Venittelli e dal Sen. Roberto Ruta che hanno seguito i lavori della Decima Commissione Attività Produttive della Camera che ha deliberato per il riconoscimento della "situazione di crisi industriale complessa nel distretto produttivo Campochiaro- Venafro.
Questa decisione ci mette nelle condizioni di guardare al futuro con un po' di ottimismo in più, ora occorre continuare a programmare tutte le azioni di rilancio dell'economia e dell'occupazione nella nostra regione, al rigore, ai tagli alla spesa che pure debbono essere fatti, è giusto affiancare le misure che consentono di superare il difficile momento che stiamo attraversando, in modo particolare per chi lo vive in maniera diretta: i lavoratori e le loro famiglie."