Filiera avicola, i progetti per Solagrital e Gam

Sostenere l'intera filiera avicola attraverso azioni dirette, anche finanziarie, per mantenere la produzione in Molise e salvaguardare l'occupazione dell'intero comparto. E' questo l'obiettivo che intende perseguire la Regione Molise, che è poi il percorso individuato con apposita delibera del Consiglio regionale. Lo ha comunicato il Presidente Iorio, nel corso di un incontro tenutosi questa mattina presso la Sala della Giunta regionale, al quale hanno partecipato anche l'Assessore all'Agricoltura, Nicola Cavaliere, e l'Assessore al Programmazione, Gianfranco Vitagliano, oltre ai rappresentanti sindacali di settore e agli allevatori.

Cosa abbia fatto fin qui la Regione Molise lo ha chiarito bene il Presidente della Regione.
"Abbiamo previsto - ha spiegato- impegni finanziari importanti diretti a iniziative di investimento tese al riammodernamento delle tecnologie per la produzione e all'acquisizione, a Solagrital e a Gam, della catena di macellazione e dell'intero immobile dello stabilimento di Bojano. Parimenti, stiamo seguendo anche l'evoluzione delle vicende legate ad Arena e che intendiamo affiancare nei suoi percorsi di risanamento. Arena, del resto, è l'unica azienda quotata in borsa del Molise, ed è quindi meritevole di un'opportuna attenzione da parte del Governo regionale".

Circa le prospettive di Solagrital e Gam, quest'ultima a totale capitale regionale, Iorio si è dichiarato ottimista pur nella consapevolezza che è necessaria la creazione di una nuova strategia generale dell'intera filiera avicola regionale ed ha posto l'accento sull'opportunità che le due società possano produrre, certamente per Arena, attraverso un percorso privilegiato, ma anche, come in parte stanno già facendo, per altre aziende di commercializzazione rintracciabili sul mercato nazionale ed europeo.
 
A tal riguardo, Iorio ha annunciato che a breve sarà scelta una società di valutazione e di studio di caratura internazionale che aiuti a fotografare la situazione attuale con puntualità e dati scientifici e supporti la Regione nel disegnare nuovi scenari per il futuro. Il tutto, ovviamente, alla luce di quanto accade nel mercato globale e di concerto con le forze sindacali e con gli allevatori.