«Si informano le Organizzazioni sindacali e gli Enti accreditati del Molise che, concludendo la lunga fase dei confronti istruttori sulle problematiche inerenti i diritti e le tutele degli operatori della Formazione professionale, è stata trasmessa alle competenti Direzioni d'Area e Direzioni di
Servizio la nota del 5 marzo 2014, Prot. n. 0000580, con cui si demanda alle preposte strutture dirigenziali della Regione Molise ogni adempimento a salvaguardia del personale coinvolto.
Nello specifico del Progetto di Orientamento a valere sui fondi europei 2007 - 2013, sulla base di una vincolante ed analitica rendicontazione sull'attività e sugli obiettivi conseguiti, le competenti Direzioni regionali verificheranno l'opportunità, di raccordo con una progettualità di collegamento -ponte con la nuova Programmazione comunitaria 2014-2020 del FSE, valorizzando professionalità e competenze di figure esperte e qualificate.
Fermo restando tale verifica istruttoria, è stato demandato alle strutture dirigenziali competenti di individuare ogni altra e diversa azione di tutela dei diritti degli operatori così come definita dalle vigenti normative (Legge Quadro Nazionale n. 845/1978, Leggi Regionali n. 10/1995, n. 5/2002, n. 11/2003, n. 10/2006, Allegato 12 del CCNL Formazione Professionale), ivi compresi i diversi livelli di mobilità, il possibile accesso agli ammortizzatori sociali e/o all'incentivo all'esodo e l'accertamento sui criteri di accreditamento degli Enti riferiti al rispetto delle Leggi e del CCNL in ordine all'anzianità aziendale e ai carichi di famiglia da osservare in caso di riduzione del personale.
Nel corso di un incontro svoltosi presso l'Assessorato regionale al Lavoro con le Organizzazioni sindacali, è stata effettuata tale informativa, ritenendo conclusa la fase del confronto istituzionale, stante la disponibilità delle preposte Direzioni d'Area e Direzioni di Servizio a raccordarsi per ogni esigenza anche per le vie brevi sia con gli Enti che con le rappresentanze degli operatori.
E' auspicabile costruire una prospettiva di valorizzazione delle esperienze e delle competenze professionali in materia di orientamento e formazione, attraverso una oculata e proficua collaborazione tra le parti che agevoli l'individuazione di percorsi risolutivi».
Il vicepresidente della Giunta regionale
assessore Politiche per l'Occupazione, Istruzione
e Formazione professionale
Michele Petraroia