«Il Parco regionale agricolo-storico dell'olivo di Venafro rappresenta un importante elemento di salvaguardia, promozione e sviluppo, oltre che del settore olivicolo della zona, anche di tutto il territorio di riferimento». Lo afferma l'assessore regionale alle Politiche dello sviluppo economico, Massimiliano Scarabeo, che sottolinea anche che «le difficoltà nella gestione, dovute principalmente alla carenza di fondi che in questi ultimi anni non hanno consentito di mettere in pratica tutti i progetti ambiziosi del Parco stesso, potranno essere superate grazie al finanziamento previsto nel bilancio regionale 2014 che vede stanziata la somma di centomila euro».
«Alcuni appuntamenti di portata internazionale di cui il Parco è stato già protagonista - prosegue l'esponente di Palazzo Vitale - hanno ampiamente evidenziato le potenzialità che lo stesso può esprimere in tal senso, per queste ragioni c'è bisogno di sostenerlo in maniera adeguata. La risoluzione dell'annoso problema finanziario, quindi, non può che contribuire alla crescita di una iniziativa di così grande rilevanza per il nostro territorio. Non poteva, dunque, la politica regionale, lasciare fuori, ancora una volta, il Parco, considerate le sue finalità che vanno molto oltre a quanto si possa pensare, visto che i programmi che si vogliono portare avanti prevedono anche e soprattutto la valorizzazione del territorio con importanti ricadute in termini di presenze turistiche, quindi economiche e conseguentemente occupazionali».
«Il Parco dell'Olivo - conclude Scarabeo - si conferma una realtà che vuole crescere insieme all'ambiente che lo circonda, promuovendo la cultura dell'olivo e dell'olio che da sempre ha caratterizzato il territorio, motivi questi più che validi per creare le migliori condizioni in tema di crescita economica per quest'area».