Mobilità in deroga, l'Assessorato chiarisce

Le comunicazioni di reiezione inviate ai lavoratori dall'Istituto non vanno intese come risposta negativa definitiva
Le comunicazioni di reiezione inviate ai lavoratori dall'Istituto non vanno intese come risposta negativa definitiva

In questi giorni, le competenti sedi dell'INPS stanno inoltrando ai lavoratori interessati la comunicazione di reiezione delle domande di mobilità in deroga per il periodo luglio-dicembre 2013. 
 
Tale procedura tecnica si rende obbligatoria per non penalizzare gli stessi lavoratori per altri e diversi adempimenti relativi al 2014, ma non va intesa come risposta negativa definitiva perché si giustifica con la momentanea carenza di copertura finanziaria.
 
Com'è noto, il Governo ha recentemente disposto l'assegnazione di 400 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali in deroga attribuendo l'importo di 2,7 milioni alla Regione Molise.
 
Non appena tali somme saranno esigibili e fermo restando la possibilità di impegnarle per coprire il fabbisogno 2013 le 694 domande dei lavoratori coinvolti potranno essere poste in liquidazione.

 

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